• Home page
  • Contatti

Giornale Nisseno

  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Riceviamo e pubblichiamo
  • Regione
  • Sport
  • Contatti
Ultime notizie:
  • A San Cataldo in scena per la prima volta “IO C’ERO, voce di voci sotto la croce”    |   24 Mar 2023

  • Distribuzione idrica: salta la turnazione a Caltanissetta e San Cataldo   |   24 Mar 2023

  • Caltanissetta. I più bei riti della Settimana Santa attraverso il libro La Pasqua in Sicilia   |   24 Mar 2023

  • Caltanissetta, “Oltre la paura”: mostra di arte contemporanea a Palazzo Moncada   |   23 Mar 2023

  • Turturici: “Altri 170.000 euro dal Comune di Caltanissetta all’ATO in liquidazione? Quali servizi eroga per la città?”   |   23 Mar 2023

  • Ambiente, la Sicilia risolve rilievi Ue sull’inquinamento delle acque   |   23 Mar 2023

 
Home» Politica»No amianto nel Nisseno: le associazioni hanno incontrato l’assessore Pierobon

No amianto nel Nisseno: le associazioni hanno incontrato l’assessore Pierobon

Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più

No Serradifalko, cittadini di Milena, Collettivo Letizia, Meetup San Cataldo 5 stelle, WWF Sicilia Centrale, il geologo La Rosa, hanno incontrato l’Assessore regionale Pierobon. L’incontro è avvenuto in remoto.

Il tema è stato quello che in questi ultimi mesi ha marcato il dibattito politico nel nord della provincia di Caltanissetta, quello dell’amianto e, in parallelo, della bonifica dei territori interessati.

Come è ormai noto a tutti, un decreto regionale prevede luoghi di stoccaggio dell’amianto della intera regione siciliana nelle miniere di Bosco ( dismessa ) , di MIlena ( mai utilizzata ), di Pasquasia ( la più misteriosa di tutte) e della ex cava di Biamcavilla.

A fronte del tormentato dibattito che ha abbracciato le diverse posizioni, l’Assessore Pierobon ha voluto introdurre il tema della bonifica del territorio della ex  miniera di Bosco, di quella che viene indicata come ” la montagna  di sale ” , e dell’intero territorio regionale.

” Abbiamo sottolineato le positive conseguenze che ciò avrebbe in termini di salute dei cittadini – ha commentato Marcello Palermo, di No Serradifalko – in un territorio già ampiamente fustigato dal punto di vista sanitario.”

” Siano assolutamente d’accordo sulla necessità di bonifica dell’amianto in tutto il territorio regionale, per liberare l’isola da questo nemico mortale – hanno convenuto Ennio Bonfanti del WWF Sicilia Centrale, il geologo Celestino Saia e Adriano Bella, del Meetup San Cataldo 5 Stelle.

” Occorre aiutare i singoli cittadini a liberarsi dall’amianto, smaltendolo e stoccandolo a prezzi molto più bassi degli attuali – ha convenuto Gianfranco Cammarata, del Collettivo Letizia –  Certo, però, dopo aver bonificato Bosco non possiamo più pensare di portarvi dentro altro amianto.”

Il geologo Angelo La Rosa ha relazionato puntualmente sulla vicenda storica della ” montagna di sale ” e sulla situazione dell’oggi all’intorno della miniera di Bosco, ” villaggio dei continentali ” compreso. Da tecnico egli ha subordinato qualsiasi intervento post bonifica di Bosco alla eventuale sconfessione del dato rilevato dagli ultimi studi lì condotti: quello della subsidenza.

” Solamente uno studio tecnico che dicesse concluso questo fenomeno, con la conseguente cancellazione dal PAI del massimo grado di rischio, potrebbe permettere interventi all’interno di quel territorio.”

L’Assessore Pierobon, dopo avere esposto le proprie linee di pensiero, ascoltate le posizioni della rete degli interlocutori, ha invitato questi ultimi a presentargli una relazione sulla situazione, documento che egli programma di portare a base di un successivo incontro ove invitare anche gli altri soggetti istituzionalmente preposti alla soluzione del problema.

La rete che ha interloquito con l’Assessore, rilevandone la disponibilità al dialogo e al buona relazione fra istituzioni e cittadini, si è impegnata a fornire gà lunedì prossimo il documento richiesto.

amianto|Associazioni|NISSENO|Pierobon 2020-11-28
Tags amianto|Associazioni|NISSENO|Pierobon
Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più
Articolo precedente:

Fesr Sicilia, Covid, Musumeci: “Rimodulare ancora i fondi UE”

Articolo successivo:

Canicattì: indossa abiti da prete nonostante non lo sia più, multato

Articoli Correlati

Test tossicologico ai parlamentari, on. Giusi Savarino: “era ora!”

Test tossicologico ai parlamentari, on. Giusi Savarino: “era ora!”

Catania (FdI): Regione Siciliana punta alla Dop per la pasta di grano duro siciliano

Catania (FdI): Regione Siciliana punta alla Dop per la pasta di grano duro siciliano

San Cataldo. Lettera aperta dell’ex assessore Emma al sindaco

San Cataldo. Lettera aperta dell’ex assessore Emma al sindaco

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

  • Home page
  • Privacy Policy
  • Contatti
GiornaleNisseno.com è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta N.180 del 5/11/2003 – ROC: 35310 - Partita IVA: 02960360853 - Direttore Resp.: Danila Bonsangue. Redazione Giornale Nisseno: giornalenissenoredazione@gmail.com - Tel. 329.6468511