Oreste Lauria portavoce dei tirocinanti dell’avviso 22 della Regione Siciliana, dichiara: “Il governo regionale metta in atto misure efficaci per favorire l’occupazione ai tirocinanti. Giovedì 16 dicembre ci sarà lo sciopero generale a Palermo.
Pure i tirocinanti dell’avviso 22 saranno presenti alla protesta per chiedere sia al governo regionale che a quello nazionale di modificare la misura che riguarda le politiche attive del lavoro per i tirocini formativi extracurricolari.
Tirocinanti come il precariato.
Vogliamo diritti e tutele per stage e tirocini formativi.
Per noi tirocinanti dell’avviso 22 è stato un vero e proprio lavoro e non un percorso formativo.
Alla fine del tirocinio svolto siamo stati mandati a casa senza alcuna occupazione.
Le aziende hanno preferito aspettare il successivo avviso, e garanzia giovani per usufruire del prossimo tirocinante a costo zero.
Non cè nessuna garanzia per l’assunzione di un tirocinante con un contratto di lavoro nazionale. Avviso 22 non prevede un’ ottima e stabile occupazione.
Si è dimostrata una misura a vantaggio delle aziende che utilizzano personale a costo zero. Finito un tirocinio, si liquida un tirocinante per prenderne in carico un altro.”
Le persone che hanno avuto accesso al tirocinio sono state 6000. L’Avviso 22 della Regione Siciliana a fine tirocinio dovrebbe garantire la possibilità di un lavoro a tempo indeterminato perche è proprio questo lo scopo del progetto, combattere la disoccupazione. Terminati i sei mesi lavorativi, invece, i tirocinanti si sono ritrovati a casa, nuovamente inoccupati e senza un soldo nelle proprie tasche.