Più si usa il computer per ragioni di lavoro, di studio o per svago e più aumentano le probabilità di imbattersi in malfunzionamenti, errori, danni di varia natura e di varia entità. Non sempre riconoscerli risulta semplice, soprattutto per chi non abbia grande familiarità con l’informatica e le sue basi. Eppure essere in grado di capire cosa sta succedendo, perché il computer non si accende più o al contrario continua a riavviarsi automaticamente, aiuterebbe nel momento in cui si chiede aiuto a servizi come quelli di computermilano.it o al proprio tecnico di PC di fiducia: può rendere l’intervento più veloce, mirato e quindi risolutivo. Ecco, insomma, una breve guida ai quattro guasti più comuniper un portatile Acer o di qualsiasi altra marca.
Guasti al PC: quali sono quelli più comuni e come si presentano
Partiamo dalla situazione che più rischia di generare panico e la paura di aver perso per sempre dati e file di cui non si ha una copia di backup: il computer non si accende più, dove per non si accende più si intende che non dà alcun segno di vita e cioè le spie non si accendono neanche dopo aver tenuto per molto tempo premuto il pulsante di accensione, non si sente alcun rumore, eccetera. In questo caso c’è evidentemente un problema di alimentazione che nell’ipotesi più semplice riguarda l’alimentatore, in quella più complessa la batteria o una qualche componente interna del computer che va riparata o sostituita.
Non succede di rado però che, nonostante il proprio PC Acer sia accesso e lo si capisce dalle spie attive o dalle periferiche funzionanti, lo schermo rimanga completamente nero. Scongiurate semplici distrazioni, come aver abbassato al minimo la luminosità dello schermo o aver lasciato impostata la visualizzazione su monitor esterno, in questo caso l’ipotesi più comune è che ci siano problemi con la scheda video. Un tentativo da compiere anche da soli, prima di rivolgersi al tecnico del PC, è scaricare driver aggiornati e installarli.
Diverso è il caso in cui portatile o computer fisso non si avviano ma rimangono bloccati sulla schermata iniziale, su una schermata completamente nera a eccezione di un cursore lampeggiante, sul simbolo di Windows o del proprio sistema operativo o sul logo della propria marca di PC. È questo uno dei sintomi più preoccupanti e che dovrebbe convincere a rivolgersi in fretta all’assistenza: il rischio, soprattutto se si tentano soluzioni fai da te, è di peggiorare la situazione e rendere indispensabile la formattazione del PC.
Tra i guasti PC più frequenti ma meno gravi di quanto si sia portati a immaginare ci sono, infine, quelli che si manifestano con scritte e messaggi di errori visualizzati all’avvio o qualche secondo prima che il computer si spegna da solo a volte per riavviarsi e a volte no. Sono guasti tutto sommato semplici da interpretare, almeno per chi abbia un po’ di familiarità con la materia, perché l’evento scatenante o il tipo di errore che non fa funzionare correttamente il PC è descritto direttamente nel messaggio: sapendo cosa fare, così, si può intervenire subito, che si tratti di un problema hardware o di un errore software.