«Dopo anni di colpevoli distrazioni e ritardi, presto la Sicilia avrà anche il Piano regionale per l’amianto».
«Questo nuovo strumento – spiega il governatore- consentirà di intensificare la lotta contro lo smaltimento irregolare e bonificare il territorio isolano. Ogni Comune dovrà varare, a sua volta, un proprio Piano e potrà avvalersi del lavoro svolto dalla Regione che mapperà, anche tramite foto satellitari, la presenza di potenziali manufatti in amianto anche per evitarne la rimozione in maniera arbitraria: un rischio per la salute e per le salatissime multe».
Tra gli aspetti principali del documento – che adesso verrà sottoposto alla fase di consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale, prima della sua approvazione definitiva – anche le informazioni epidemiologiche aggiornate, le ipotesi sul fabbisogno e le tipologie tecnologiche degli impianti, i criteri di localizzazione e la definizione degli scenari nel breve, medio e lungo periodo.