A Trieste, Stefano Puzzer, portavoce del coordinamento 15 ottobre, il neonato movimento contro il Green pass, questa mattina ha incontrato insieme agli altri manifestanti il Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli. Al ministro è stato chiesto: Ritiro del green pass sui posti di lavoro e dell’obbligo vaccinale per le categorie previste per legge, il diritto di manifestare pacificamente senza subire assalti e le scuse dal Governo per le cariche subite dalle forze dell’ordine, dai portuali e dai manifestanti il 18 ottobre. Patuanelli ha dichiarato che porterà in Consiglio dei ministri, martedì prossimo queste istanze. Le manifestazioni di piazza sia a Trieste che in tutta Italia proseguiranno. Puzzer: “Aspettiamo, se ci snobberanno la protesta continuerà, ci troveremo qui tutti assieme per decidere il da farsi. Non sono io a decidere ma è il popolo»
Una delle richieste del coordinamento No Green pass di Trieste “è quella di abolire il passaporto sanitario”. Lo ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, chiarendo che si tratta di una richiesta che “non credo il governo possa prendere in considerazione. Da parte nostra c’è la volontà di proseguire su questa strada, anche perché i dati indicano che i risultati sono buoni”, ha aggiunto.