Guardate in questo video dove arriva l’acqua ai soccorritori. È Catania, zona Misterbianco vicino Torre Tabita. Scene apocalittiche che difficilmente andranno via dalla memoria dei catanesi.
Auto travolte dalla “piena” in via Etnea. “E’ una cosa allucinante”, si sente dire in un video girato da un balcone. Le auto sono state spazzate via dall’acqua, finendo contro i muri. In particolare, si vede una Fiat Panda di traverso contro un’impalcatura. I fari sono accesi ed i tergicristalli in funzione.
Un’utilitaria non riesce a contrastare la furia dell’acqua e “galleggia” sulla strada allagata, fino a ribaltarsi e finire contro un camion dei vigili del fuoco.
In piazza Carlo Alberto, le bancarelle della ” ‘fera o luni” non sono state montate, fortunatamente. Ma non si contano le auto finite sott’acqua.
Come già accaduto in passato, il tribunale di Catania non ha retto alle piogge torrenziali. Le aule d’udienza si sono allagate. Nel plesso di via Crispi, a causa di infiltrazioni di acqua, l’aula 2 era allagata e così in via precauzionale e per motivi di sicurezza, è stata sospesa l’erogazione dell’energia elettrica in tutto il piano terra dell’ex pretura e, conseguentemente sono state sospese tutte le udienze e rinviate. Le avverse condizioni meteo hanno già prodotto numerosi rinvii anche per la giornata di domani.
L’istituto scolastico Fontanarossa di Librino ha subito il crollo parziale di un terrapieno, sempre a causa delle forti piogge. Sono centinaia le richieste di intervento in coda presso la centrale dei vigili del fuoco.
A causa delle persistenti ed avverse condizioni atmosferiche, la chiusura del Terminal C dell’aeroporto di Catania prevista per giorno 1 novembre, è stata anticipata ad oggi con effetto immediato; pertanto tutte le operazioni di volo verranno eseguite al Terminal A. Lo rende noto la Sac, la società che gestisce l’aeroporto. Continuano intanto gli interventi dei vigili del fuoco: sono circa 170 le richieste di intervento per soccorsi a persone in difficoltà nelle auto e nelle proprie abitazioni, danni d’acqua, allagamenti e dissesti statici.
Nello specifico 134 richieste provengono dalla città di Catania, ben 65 in centro storico, 21 zona Sud, Librino, San Giuseppe la Rena e Aeroporto, 28 zona Ovest, Nesima, 20 zona Nord, San Giovanni Galermo. Stanno giungendo squadre in supporto da tutti i comandi dei vigili del fuoco isolani.
Inoltre tutte le attività didattiche (lezioni, esami, lauree) dei corsi di studio dell’Università previste per la settimana in corso, da martedì 26 fino a sabato 30 ottobre incluse quelle nelle sedi decentrate di Ragusa e Siracusa, si terranno esclusivamente in modalità a distanza tramite piattaforma MS Teams. Lo rende noto l’ateneo etneo sottolineando che le altre strutture rimarranno aperte.