Di Danila Bonsangue.
Un video dolcissimo pieno d’amore e felicità che fa scendere le lacrime nel guardarlo, perché è straziante pensare in che modo tragico e’ stato spezzato il loro sogno d’amore che sarebbe stato coronato a giorni con la nascita del loro bambino. Parliamo delle due giovani vittime dell’esplosione di Ravanusa: Selene Pagliarello, l’infermiera 30enne al nono mese di gravidanza, e del marito Giuseppe Carmina. Il video del matrimonio, posticipato a causa del lockdown, divenuto realtà soltanto nell’aprile scorso. Non ci sono parole, solo tanta angoscia e rabbia e la domanda perché? Che Dio vi abbia in gloria Selene, Giuseppe e piccolo in arrivo…
Selene originaria di Campobello di Licata, era infermiera dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Sabato sera, pochi attimi prima dell’esplosione i due sposini erano andati a trovare i genitori di Giuseppe in quella palazzina di via Galilei. In programma c’era una mangiata al ristorante. Non c’è stato il tempo. Per il mondo del volontariato di Protezione Civile si tratta di un momento di dolore e lutto ancora più grande dell’immaginabile: Selene era una volontaria, (operatrice sanitaria) della “Misericordia” e molti dei soccorritori, giunti in queste ore a Ravanusa, in passato avevano condiviso con lei qualche esperienza lavorativa in quel mondo caratterizzato dall’irrefrenabile necessità di mettersi al servizio degli altri; quel bisogno di soccorrere, senza indugio, chi ha bisogno di aiuto. A maggior ragione per i suoi compagni oggi è davvero triste non aver potuto far nulla per soccorrere la collega.