Gli ambulanti siciliani, circa 500 stanno arrivando a Roma per prendere parte domani lunedì 12 aprile alla manifestazione organizzata dal movimento dei ristoratori ‘Io Apro’ contro le chiusure delle attività commerciali. La manifestazione non è stata autorizzata dalla Questura di Roma. Ma il popolo stanco e ormai stremato economicamente non si ferma andrà lo stesso in piazza Montecitorio. “E’ una battaglia sociale, nè di destra nè di sinistra. Saremo assolutamente pacifici e non ci sarà alcuna volontà di scontro. Noi domani andremo comunque a Roma, non capiamo il motivo di questo stop. Manifestare è un diritto, la colpa di ciò che è successo l’ultima volta non è nostra”dichiara Antonio Alfieri, uno dei fondatori del gruppo ‘Io apro’: “Vogliamo riaprire in sicurezza già domani, noi siamo pronti. Non so se il governo vuole dialogare con noi, noi stiamo fallendo tutti, ci hanno dato due lire per i ristori, le banche non ci finanziano perchè siamo catalogati come soggetti a rischio”. Conclude Alfieri. Gli ambulanti siciliani pur avendo difficoltà economiche sono partiti con i pullman, qualcuno con l’aereo e la maggior parte con la nave che da Messina li porterà a Napoli e da Napoli prenderanno il treno per Roma. “Tutti uniti , giù le mani dai mercati, l’unico obiettivo è il lavoro, uniti si vince” questi sono gli striscioni appesi sulla nave che sta portando onesti lavoratori a manifestare e lottare per il sacrosanto diritto di portare il pane a casa!
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