Il mediterraneo, ampio specchio di mare, per millenni è stato circumnavigato in lungo e in largo da tantissime persone, compreso Enea che lo ha raccontato con indescrivibile estasi nell’Eneide scritta da Publio Virgilio Marone.
Visitare oggi questo imponente bacino idrico significa dunque scoprirlo e soprattutto apprezzare i territori che vengono da esso bagnati come ad esempio Caltanissetta e provincie.
Un gioiello chiamato Butera
Adagiata su una collina a 402 metri sul livello del mare, Butera è considerato un gioiello del comprensorio di Caltanissetta.
Il borgo trae le sue origini nel periodo in cui il Mediterraneo veniva invaso costantemente da turchi e saraceni e fu costruito come una roccaforte per difendersi dalle loro razzie.
Il massimo splendore di Butera è tuttavia legato al periodo medievale , anche se divenne il primo principato dell’allora Regno di Sicilia. In questa zona gli archeologi hanno portato alla luce numerosi reperti oggi in esposizione nel Museo Archeologico di Gela, che si trova poco distante.
Di non minore bellezza e rilevanza storica è anche il Castello di Butera con il suo maestoso torrione e con interni scavati nella roccia allo scopo di fungere da cisterne per l’acqua.
Se dunque si opta per una vacanza in Sicilia, scegliere Butera è un ottimo modo per rilassarsi e godersi nel massimo del comfort le partite della serie A di Calcio effettuando magari delle giocate su scommesse.netbet.it
In definitiva possiamo asserire che una vacanza a Butera e zone limitrofe va assolutamente considerata poiché si tratta di un contesto molto suggestivo e che offre davvero tante opportunità di svago, un mare cristallino e splendide spiagge.
Le più belle spiagge di Butera
Le spiagge di Butera più belle e suggestive si trovano nei pressi di Marina di Butera, Desusino e ed Falconara, si tratta infatti di fazzoletti sabbiosi molto tranquilli e dal carattere selvaggio, ideali quindi per chi cerca il massimo del relax in luoghi incontaminati.
Il territorio infatti è completamente verdeggiante, poco frequentato dalla massa e tutelato dagli amministratori locali che ne hanno fatto un’area protetta, caratteristica questa comune in molte zone della provincia di Caltanissetta.
Volendo citarne qualcuna, va subito detto che la più importante è la Riserva Naturale del Biviere che si trova a Gela.
Nello specifico si tratta di un lago costiero che per gli amanti del birdwatching si rivela una tappa eccezionale poiché permette di assistere ad uno spettacolo unico nel suo genere ossia la migrazione di varie specie di uccelli tipo il martin pescatore e i falchi. Nella riserva si possono tra l’altro incontrare volpi, donnole e affascinanti aironi.
Anche la Riserva Naturale della Valle dell’Imera meridionale, che si trova a ridosso di Caltanissetta, è una delle aree naturalistiche più apprezzate dell’intera regione bagnata da un gran numero di corsi d’acqua a cui fa da cornice una macchia mediterranea con i suoi tipici ed unici colori.
Le degustazioni di vini della provincia di Caltanissetta
A parte la natura incontaminata che la fa da padrone a Caltanissetta e provincia, il contesto si presta anche per delle degustazioni di vini tipici della regione come ad esempio quello della zona di Butera.
In quest’ultima infatti da secoli si producono rinomati vino con in primis il Nero d’Avola, seguito a ruota dal Merlot, dal Cabernet fino allo Chardonnay.
Anche il vigneto autoctono della cittadina di Riesi, produce un eccezionale vino DOC di Caltanissetta e che è tra i più apprezzati in quanto di un rosso fuoco e dal sapore fruttato, caratteristiche queste dovute a dei microclimi favorevoli poiché molto vicini alla costa del Mar Mediterraneo.
I vini di Riesi sono tuttavia disponibili anche bianco, rosato e nella versione spumante.