Eni: posizione su sequestro preventivo impianto a Gela
“Eni prende atto dei provvedimenti adottati dall’autorità giudiziaria rispetto all’impianto TAF a Gela. La società, riservandosi ogni opportuna valutazione in sede processuale, conferma di avere sempre operato nel rispetto dei requisiti di legge e ribadisce che continuerà ad interloquire con la magistratura assicurando la massima cooperazione”.