Oggetto: Richiesta di intervento urgente e di messa in sicurezza delle Strade Provinciali SP42, SP145, SP44 ed SP155 – Tratto Marianopoli – Caltanissetta e Tratto Marianopoli – San Cataldo. SOLLECITO.
Con nota del 04.10.2020, gli scriventi Ing. Calogero Casucci, Responsabile a Marianopoli di Forza Italia, Geom. Calogero Vaccaro Responsabile del Partito Democratico di Marianopoli, il Consigliere Comunale di Marianopoli Noto Grazia e il Consigliere Comunale di Marianopoli Cannella Giuseppe,
rappresentavano al Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta e per conoscenza al Sig. Prefetto di Caltanissetta, la situazione di pericolo e di assoluta precarietà delle strade provinciali SP42, Sp44, SP145 ed SP155 (Tratto Marianopoli – Caltanissetta e Tratto Marianopoli – San Cataldo) che collegano il Comune di Marianopoli e gli altri Comuni del “Vallone” (Villaba e Vallelunga Pratameno) con Caltanissetta, città capoluogo della Provincia e con il Comune di San Cataldo. In particolare si evidenziavano: che Il fondo stradale è stracolmo di numerosissimi dislivelli, dossi, avvallamenti, e buche determinati sia dall’usura e dalle intemperie, sia dalla manutenzione ormai del tutto assente da diversi anni; che entrambe le carreggiate, a causa della ormai assente manutenzione ordinaria, sono invase dalle erbacce che crescono nel ciglio della strada e che ormai oltre ad ostruire la visuale ai conducenti hanno ridotto notevolmente anche la larghezza delle carreggiate; che con le piogge, parte di entrambi le carreggiate, in alcuni tratti, vengono completamente invase da fango e pietre, considerato che le cunette e i ponti non vengono ormai puliti da diversi anni; che lungo i margini della strada è ancora presente terreno e detriti alluvionali accumulatesi nelle scorse annate e purtroppo non ancora rimossi.
Per quanto sopra evidenziato, con la stessa nota, si chiedeva ai fini della tutela della pubblica incolumità ed affinché venisse garantita una minima sicurezza alla circolazione, di provvedere con la massima urgenza ad effettuare i necessari lavori di manutenzione per scongiurare incidenti e per ridurre al minimo i rischi per i conducenti che tutti i giorni percorrono le strade in oggetto.
Alla suddetta nota dava tempestivo riscontro il Sig. Prefetto di Caltanissetta con la nota prot. N.63861 del 26.10.2020 con la quale, sostanzialmente, si richiamava il Libero Consorzio Comunale a valutare favorevolmente la suddetta richiesta degli scriventi considerata la rilevanza che l’intervento richiesto assume al fine di scongiurare situazioni pregiudizievoli di pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica per gli abitanti delle aree interessate.
Nonostante il suddetto intervento del Sig. Prefetto, ad oggi gli scriventi non hanno ricevuto da parte del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, alcun riscontro, sia fattuale che formale, alle richiesta di messa in sicurezza delle strade in oggetto.
Si ritiene inoltre opportuno far presente che nelle more dell’attesa di riscontro a quanto richiesto, è stata chiuso al traffico il tratto di strada della S.S. n. 121 Marianopoli-bivio Chibbò, riversandosi così il traffico di quel tratto sulla S.P. n. 42, bivio Chibbò-bivio portella Mucini.
In questo tratto della S.P. 42 la carreggiata, a causa dell’invasione di fanghiglia e detriti alluvionali delle scorse stagioni invernali non rimossa, si è notevolmente ristretta al punto che quando si incrociano due mezzi (specialmente se camion) uno deve fermarsi ed accostarsi per fare transitare l’altro (vd. n. 5 Foto allegate).
Ciò, come facilmente comprensibile, determina continuo disaggio per la circolazione e costante pericolo di scontri frontali tra i mezzi circolanti nel le due opposte direzioni.
Tutte le condizioni di precarietà della viabilità sopra evidenziate costituiscono una situazione di generale pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica degli abitanti dei Comuni del Vallone che per vari motivi si recano quotidianamente a Caltanissetta e di tutti quegli automobilisti che transitano dette strade.
Per tutto quanto sopra esternato, ai fini della tutela della pubblica incolumità e affinché venga garantita la minima sicurezza alla circolazione, si sollecita la S.V., con la massima urgenza, nel provvedere alla messa in sicurezza delle Strade Provinciali in oggetto, soprattutto nei punti più critici, per scongiurare incidenti e per ridurre al minimo i rischi per i conducenti che tutti i giorni le percorrono.