• Home page
  • Contatti

Giornale Nisseno

  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Riceviamo e pubblichiamo
  • Regione
  • Sport
  • Contatti
Ultime notizie:
  • Nasce registro della biodiversità dei vigneti   |   29 Mar 2023

  • Regione finanzia 60 borse di dottorato   |   29 Mar 2023

  • Corsi gratuiti alla FOReIP di Caltanissetta   |   29 Mar 2023

  • Elezioni amministrative, in Sicilia 128 Comuni al voto il 28 e il 29 maggio   |   29 Mar 2023

  • Caltanissetta. Il vescovo Russotto a Casa Rosetta celebra Messa in preparazione di Pasqua   |   29 Mar 2023

  • Basket. Invicta vince ad Agrigento e rimane in vetta alla classifica   |   29 Mar 2023

 
Home» Cronaca»Sospensione del servizio di sostegno scolastico domiciliare dei soggetti con disabilità, il rammarico dei genitori

Sospensione del servizio di sostegno scolastico domiciliare dei soggetti con disabilità, il rammarico dei genitori

Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più

I genitori dei bambini e dei ragazzi che fruiscono del servizio di sostegno scolastico domiciliare, curato dalla cooperativa “Progetto Vita” di Caltanissetta per conto del Comune, esprimono il proprio rammarico per la sospensione del servizio sopraccitato durante i mesi estivi. Lo scopo di tale servizío – in orario extrascolastico – è quello dí contribuire al benessere del bambino o dell’adolescente in situazioni critiche. Stimolare il bambino nel contesto della malattia, contríbuendo alla sua crescita culturale ed emotiva, aiutare il bambino nel reinserimento nella scuola d’origine, aiutare il
bambino a raggiungere indipendenza e ad incrementare l’interazione con l’ambiente, adattare l’intervento ad ogni bambino PER far leva su interessi specifici, assumere un atteggiamento vitale di proiezione verso il futuro sono le modalità di approccio che possono aiutard-un bambino malato e,nel contempo, sostenere le necessità delle famiglie che godono con tale prestazione di un sollievo temporaneo. Da qualche anno a questa parte, il servizio è erogato in parallelo con il calendario scolastico regionale; la qual cosa implica la sospensione della prestazione quando la scuola termina, ovvero da giugno a settembre. A noi genitori di bimbi ed adolescenti con disabilítà tale sospensione appare fortemente lesíva non solo per i minori stessi ma anche per i familiari (genitori, fratellie sorelle degli assístiti). L’attività educativo-relazionale del progetto non opera solo nella sfera scolastica ma anche, e soprattutto, in quella individuale e sociale dei soggetti; l’azione degli operatori del servizio si attua a tutto campo, dalla sfera individuale a quella affettivo-relazionale, dall’ambito classe a quello familiare e sociale. Come si puo, pertanto, pretendere di sospendere un servizio tanto delicato e necessario per lo sviluppo dell,individuo bisognoso? secondo quali criteri didattici e/o terapeutici si intende sospendere tale prestazione? Se l’unica motivazione che si riesce a trovare a tale sospensione è quella di carattere economico, allora significa che nella nostra società, nella nostra città, nei cuori dei responsabili non c’è alcun interesse ad alleviare le sofferenze dei più indifesi.
E’ inconcepibile che non si trovino le risorse per prendersí cura dei nostri figli, per estendere il servizio anche durante i mesi estivi, persino gli alunni normodotati devono svolgere dei compiti scolastici durante le vacanze estive, per non perdere il contatto con le varie materie di studio. Come si può pretendere, dunque, di sospendere un’attività così importante come l’istruzione domiciliare per disabili, un servizio che dà un contributo fondamentale per la crescita dei soggetti coinvolti ed una notevole forza ai familiari. Sospendere il servizio ai disabili equivale a non dar acqua ad una pianta per tre mesi, farla inaridire e seccare nonostante la cura dei mesi invernali. Ci rivolgiamo ai responsabili del Comune, agli amministratori, a tutti i responsabili a vario titolo affinché trovino un accordo per non sospendere il servizio di istruzione domiciliare, un servizio che non è solo una forma di assistenzialismo ma di crescita reale per quanti ne fruiscono’. La disabilità è anche una risorsa per la società, non un costo; deve prevalere la cultura dell’inclusione non quella dello scarto.

Caltanissetta|sospensiane del servizia di sostegno scolastico domiciliore d soggetti con disabilità. 2016-07-21
Tags Caltanissetta|sospensiane del servizia di sostegno scolastico domiciliore d soggetti con disabilità.
Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più
Articolo precedente:

Bruciano i boschi nelle vicinanze del Parco Minerario di Floristella di Valguarnera e in contrada Bannata di Piazza Armerina

Articolo successivo:

Arresto di sette stranieri per rissa aggravata nella comunità di via Niscemi

Articoli Correlati

Caltanissetta, delegazione migranti ospiti del centro di Pian del Lago ricevuta in Prefettura

Caltanissetta, delegazione migranti ospiti del centro di Pian del Lago ricevuta in Prefettura

Muore bimba di 4 anni all’ospedale di Sciacca. Disposta l’autopsia

Muore bimba di 4 anni all’ospedale di Sciacca. Disposta l’autopsia

Caltanissetta. Maltrattamenti in famiglia, rapina, detenzione di stupefacenti: denunciate 14 persone

Caltanissetta. Maltrattamenti in famiglia, rapina, detenzione di stupefacenti: denunciate 14 persone

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

  • Home page
  • Privacy Policy
  • Contatti
GiornaleNisseno.com è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta N.180 del 5/11/2003 – ROC: 35310 - Partita IVA: 02960360853 - Direttore Resp.: Danila Bonsangue. Redazione Giornale Nisseno: giornalenissenoredazione@gmail.com - Tel. 329.6468511