Si è tenuta, in data odierna, presso la sede catanese della Presidenza della Regione Sicilia, un incontro a cui hanno preso parte il Segretario Territoriale Snalv Confsal Manuel Bonaffini ed il Segretario Organizzativo della UIL Temp Giuseppe Cusimano ed il rappresentante dei lavoratori attualmente impiegati a tempo determinato presso le strutture carcerarie isolane, Umberto Pennisi.
L’incontro, al quale ha presenziato l’Avvocato Francesco Lo Re, con delega dell’Assessore Regionale alla Sanità Ruggero Razza, è stato promosso da entrambe le sigle sindacali per approfondire le tematiche relative alla stabilizzazione dei lavoratori in commento, che prestano la loro attività di assistenza sanitaria, da circa 20 mesi, nelle strutture carcerarie siciliane con la qualifica di operatori socio sanitari.
L’incontro ha avuto un esito proficuo perché è stata resa completa e chiara informazione della presente posizione dei predetti lavoratori che pur non potendo, attualmente, beneficiare delle disposizioni delle Legge Madia in ordine alla loro stabilizzazione, reclamano la possibilità di essere contemplati in un percorso di valorizzazione delle loro professionalità con un possibile futuro occupazionale alle dipendenze delle Asp.
Nel corso dell’incontro è stata anche approfondita la tematica della rivisitazione delle piante organiche delle Asp isolane, dell’utilizzo della legge Madia per la stabilizzazione di tutti quei lavoratori che hanno almeno maturato un triennio di dipendenza alle strutture, della prossima pubblicazione delle linee guida
E’ stata sottolineata l’importanza di individuare soluzioni per i predetti operatori socio sanitari, che hanno partecipato ad un’ avviso pubblico promosso dalla Protezione civile ed attualmente, nel numero di circa 30 unità in tutta l’Isola, in periodo di piena emergenza Covid hanno, liberamente e con slancio, deciso di impegnarsi nelle strutture carcerarie, ove si rende necessaria una costante ed indefettibile assistenza, mentre altri invece declinavano l’invito a prestare la loro attività.
L’Avvocato Lo Re, nella qualità, ha manifestato disponibilità approfondire la problematica e a ricercare soluzioni ottimali per la loro eventuale definitiva occupazione, entro i termini legislativamente previsti.
Non è stata trascurata, neppure, la circostanza di tenere conto dell’impegno tutti gli altri operatori socio-sanitari ovvero di quelli, da ultimo, impegnati attraverso la procedura così detta del Click Day per verificare la fattibilità della loro stabilizzazione in un momento in cui la carenza organica, nelle strutture sanitarie ospedaliere è di palmare evidenza.
Lavoratori, questi ultimi, che hanno, anche loro, prestato la loro attività in un momento di grande difficoltà ed il cui impegno le Organizzazioni Sindacali hanno, con forza, voluto sottolineare.