Settimana calda per il PD siciliano, Fiumefreddo assessore alle Attività Produttive

Settimana calda, per il Pd siciliano e per il governo Crocetta. Tra oggi e domani il segretario regionale del Pd Fausto Raciti convocherà, probabilmente per il weekend, l’Assemblea regionale del Pd nel corso della quale dovrà essere eletto anche il presidente dei dem dopo le dimissioni di Marco Zambuto. Crocetta dovrebbe invece convocare, sempre in settimana, un vertice di maggioranza, dopo i molti mal di pancia espressi nelle ultime settimane. Intanto, arriva il via libera del governatore per il presidente di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo, avvocato catanese molto vicino a Crocetta, ad assessore alle Attività produttive, dopo le dimissioni di Linda Vancheri, espressione di Confindustria. L’annuncio ufficiale è previsto al massimo domani. Si tratta di una nomina ‘bis’ per l’avvocato. Nell’aprile 2014 era stato indicato assessore ai Beni culturali, ma dopo pochi giorni era stato costretto a non accettare l’incarico, ancora non formalmente concesso, per le polemiche nate dopo alcuni articoli di stampa in cui si parlava di alcune spese deliberate dallo stesso Fiumefreddo quando era alla guida del Teatro Massimo Bellini, fra cui quella per un appalto concesso alla società riconducibile al boss Ercolano, di cui lo stesso Fiumefreddo era legale. Domani, intanto, torna in aula all’ Ars la legge sulle ex province e l’assessore alla Funzione pubblica e Autonomie locali, Giovanni Pistorio assicura che entro il 31 luglio la legge verrà approvata.