Oltre mille reperti, 16 indagati, perquisizioni in Sicilia, Liguria, Piemonte e Veneto. E’ il bilancio di una vasta operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta e condotta dal Nucleo tutela Patrimonio culturale di Palermo e del Nucleo investigativo di Caltanissetta. Attenzioni puntate su scavi clandestini e vendita di beni archeologici a facoltosi collezionisti privati del Nord Italia. Le perquisizioni hanno riguardato diverse province, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Genova, Rovigo, Torino e NOvara. Sequestrati anche 190 fossili, documentazione cartacea e informatica. Ampio servizio nel telegiornale di Tcs. Interviste con Sergio Lari, procuratore della Repubblica di Caltanissetta, il colonnello Angelo De Quarto, comandante carabinieri Caltanissetta, e il Caitano Luigi Mancuso, comandante Nucleo tutela patrimonio culturale Palermo. Nella foto un momento della conferenza stampa al Palazzo di Giustizia. .
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