All’Ospedale di Licata è nato Abdul, figlio di una delle donne della Costa d’Avorio sbarcata al porto di Licata nei giorni scorsi dopo esser stata salvata dalla Ong Sea Watch.
In nottata, Sea-Watch 4 ha dichiarato lo stato di necessità ed è stata autorizzata a ripararsi davanti al porto di Augusta. Il maltempo ha colpito duramente la nave e le 461 persone a bordo sono a rischio ipotermia. Quattro di loro hanno perso conoscenza e sono assistite dal team medico. “La loro odissea non è ancora terminata, scrivono in un tweet la Ong. In una settimana, abbiamo inoltrato 11 richieste di un porto sicuro dove farle sbarcare, ma le autorità ci hanno finora ignorati.
Alcune delle persone a bordo sono in mare da più di 8 giorni e altre 21 hanno avuto bisogno di un’evacuazione medica. Sulla nave restano anche donne incinte, minori soli, bambini di pochi mesi. Hanno il diritto di sbarcare subito in un porto sicuro.“