Maurizio Nicosia – portavoce del TCP e Coordinatore del Tavolo Tematico Welfare a San Cataldo:
Con quello di questo pomeriggio si sono svolti i lavori di tre Tavoli tematici: Attività Produttive, Welfare e Digitalizzazione. Il primo dovrà essere riconvocato al più presto dopo essere stato costituito con l’assenza di imprenditori Sancataldesi, uno dei quali per gravissimi motivi familiari. Quello sul Welfare ha visto la partecipazione di 11 esponenti del Terzo Settore e sarà riconvocato subito dopo Ferragosto. Questo pomeriggio si riunisce il Tavolo della Digitalizzazione. Cultura e Ecologia Ambiente si riuniranno la prossima settimana. Abbiamo appreso voci preoccupate e altre fuorvianti rispetto all’iniziativa del Tavolo Civico di Programmazione. Vorrei rassicurare tutti quanti e rispondere pacatamente ai “non democratici”. L’ispirazione del TCP deriva da tutta una serie di provvedimenti legislativi e dalle indicazioni della stessa UE. Il forte richiamo alla concertazione e al coinvolgimento dei cittadini per la definizione dei programmi e dei progetti (co-programmazione e co-progettazione), non è una novità. Già nella L.328/2000 si fa un fortissimo richiamo a queste metodiche di lavoro. Stessa cosa dicasi per la definizione dei programmi che danno accesso ai fondi del PNRR. Il profondo richiamo a pratiche democratiche è quanto di più serio e trasparente una comunità possa attivare. E la partecipazione attiva dei cittadini è quella che non ammette alcun pregiudizio, alcuna fazione, alcuna discriminazione. Il TCP è semplicemente questo. Chi diffonde voci false sulla vera natura di questa iniziativa non credo sia meritevole di attenzione, men che meno di un voto. Sappiamo che qualche gruppo ha attivato tavoli di lavoro e di studio e sta compiendo interessanti approfondimenti su specifiche tematiche. Chiediamo a tutti loro di unirsi in questo sforzo democratico, di unire il loro lavoro al nostro e renderlo importante e serio. Non abbiamo mai detto, non ci permetteremmo, che il lavoro svolto da noi sia il migliore né che quello degli altri sia inutile, diciamo solamente facciamolo insieme seguendo la linea della partecipazione democratica, che deve andare necessariamente aldilà degli steccati ideologici. Quindi, senza fare inutili giri di parole, cari candidati, tutti dai consiglieri ai sindaci, abbiate l’umiltà di mettervi al servizio di una causa comune e pretendete che essa non venga strumentalizzata da alcuno, pena la gogna mediatica. Offrite il vostro contributo senza riserve, senza pregiudizi liberamente lealmente. Chiunque si addosserà l’immane onere di amministrare la nostra bellissima e martoriatissima San Cataldo, dobbiamo aiutarlo a farlo nel migliore dei modi. Non dobbiamo attendere il suo “errore fatale” per chiederne le dimissioni, dobbiamo aiutarlo a non commetterne di errori, e quand’anche ne dovesse commettere, sappiamo che costoro sono prima di tutto cittadini, con responsabilità familiari, lavorative e quant’altro che svolgeranno il mandato amministrativo per puro spirito di servizio verso la città e i cittadini e per questo debbono essere sostenuti. Il Tavolo Civico di Programmazione ha questo grandioso e nobilissimo obiettivo e nient’altro. Chi non la pensa così, ed è possibile che qualcuno possa pensarla diversamente, beh! forse sarebbe meglio che quanto meno si informasse e si confrontasse. Con ciò desidero augurare a tutti un buon Ferragosto, in sicurezza e sobrietà. Il caldo torrido da una parte la recrudescenza dei contagi dall’altra, ci siano da monito. Ci risentiamo prestissimo.”
Maurizio Nicosia – portavoce del TCP e Coordinatore del Tavolo Tematico Welfare