Di Danila Bonsangue.
Sara Bellanca di San Cataldo denuncia: “Segregati in casa con esito negativo al tampone molecolare, dopo un falso positivo rapido. I numeri dell’ Asp sono tutti irraggiungibili, non risponde nessuno, i vigili urbani non sanno dirmi nulla. Abbiamo ricevuto il green pass per esito negativo, ma nessuna liberatoria che pone fine all’isolamento obbligatorio comunicatoci dall’Asp domenica mattina. Abbiamo i rifiuti raccolti in balcone perché in questi giorni di isolamento nessuno e sottolineo NESSUNO si è fatto vivo per ritirarli. Ho chiamato la ditta che si occupa di questo e mi ha detto che non siamo in lista, pertanto non so dove ne’ come buttarli.
In questi giorni nessuno del servizio Usca si è assicurato o preoccupato delle nostre condizioni. Adesso mia figlia ha la febbre e sono, pur essendo negativa, incatenata a casa! Non posso andare in farmacia a comprare, ad esempio, l’antibiotico. Questa è la sanità! Questa è l’Asp di Caltanissetta ! Indignata è dir poco!”
In attesa di liberatoria sono Sara, la figlia e il compagno. In questi giorni la madre di Sara ha fatto la spola Caltanissetta- San Cataldo per portare tutto l’occorrente. Una fortuna che ci fosse lei! E se fossero stati soli? Pubblichiamo questo articolo nella speranza che l’Asp intervenga al più presto e mostriamo la quantità di rifiuti accumulati in balcone.