In questi giorni San Cataldo è vittima di un gigantesco scempio. Tutta la cittadinanza ha espresso la propria indignazione per gli enormi cumuli di spazzatura che circondano i cassonetti ancora in uso e dislocati in alcune zone dove ancora non è in atto il porta a porta. Tutto questo avviene mentre si sta procedendo al recapito a domicilio degli avvisi bonari per il pagamento della TARI con l’applicazione TEMPORANEA delle stesse tariffe del 2019, “salvo futuri conguagli” e con gli stessi errori degli anni precedenti.
Dopo aver incontrato più volte i Commissari Straordinari e i capi Settore comunali, il Meetup San Cataldo 5 Stelle si ritrova a dover pubblicare l’ennesimo comunicato per evidenziare le inottemperanze riguardanti il contratto rifiuti, firmato ormai circa un anno fa. Stanchi di tutto questo, il gruppo locale dei 5 Stelle, ha proceduto alla presentazione di un esposto alle autorità giudiziarie competenti in difesa dei diritti dei Sancataldesi
Nell’ultimo comunicato del 2 Agosto, gli attivisti hanno elencato un resoconto delle varie voci contrattuali che a loro modo di vedere non sono state applicate e arrecano pesanti disservizi alla cittadinanza sancataldese. A tutto ciò si aggiungono problemi di degrado – in alcuni casi i cumuli di spazzatura ostruiscono anche le vie di circolazione cittadine – e il rischio di un’emergenza sanitaria.