Tantissime le lamentele da parte di cittadini Sancataldesi che non riescono a riposare nelle ore notturne. Nonostante le ripetute segnalazioni alla caserma dei Carabinieri di San Cataldo, il problema persiste da parte degli stessi soggetti con i medesimi veicoli rumorosi e fuori legge. In alcuni gruppi facebook il problema è stato commentato e discusso come se fosse un punto di vista o un’opinione personale.
La quiete pubblica non è soggettiva, è tutelata dalla legge e la collettività pretende che venga fatta rispettare.
Di seguito l’art. 659 del codice penale:
“Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a euro 309”.
Se chi di competenza non si degna a multare o sequestrare questi veicoli rumorosi e ad intervenire concretamente quando vengono fatte delle segnalazioni di qualsiasi natura inerenti alla quiete pubblica, si procederà con un esposto in procura.