(AGI) – Torino, 29 gen. – Meno rose rosse e piu’ fiori di stagione. A poche settimane da San Valentino, l’As.Pro.Flor, Associazione nazionale dei produttori florovivaisti, traccia alcune previsioni sull’andamento delle vendite in vista del giorno dedicato agli innamorati. "E’ innegabile che la crisi si fara’ sentire anche quest’anno, ripercuotendosi sulla scelta tra le tipologie di fiori predilette dai consumatori – spiega il presidente As.Pro.Flor, Renzo Marconi – non ci si neghera’ il tradizionale omaggio floreale, ma come emerge dalle recenti rilevazioni, si sceglieranno piu’ fiori di stagione, rinunciando in parte alle piu’ classiche rose rosse". Secondo Marconi, "la festa di San Valentino rappresenta per le aziende con vendita diretta un primo importante appuntamento per la ripresa dei consumi, in un periodo nel quale i costi di gestione delle serre sono enormi. La nostra indagine, effettuata presso i garden e i punti vendita degli associati, prevede un calo di prenotazione delle rose rosse in favore di primule, bulbose azalee e orchidee. La motivazione – spiega Marconi – e’ da ricondurre al costo elevato delle rose, provenienti in questo periodo dal Kenya, via mercato olandese. Le coppie omosessuali prediligono invece, da sempre, garofani bianchi e calle". (AGI)
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