Scopri quali sono gli obblighi per la tua azienda
L’RSPP, il Responsabile Servizio Prevenzione Protezione è una figura fondamentale in ambito sicurezza sul lavoro. Le aziende hanno la possibilità, e in alcuni casi, l’obbligo di nominare un RSPP interno o esterno all’azienda. Ma in quali casi è obbligatorio? In quali casi si deve nominare un RSPP esterno? E, in caso di nomina interna, come si forma questa figura? Rispondiamo a tutte queste domande.
Chi è il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione?
L’RSPP è una figura che ha il compito di coordinare le attività connesse alla sicurezza sul lavoro in azienda, o anche nell’ambito di una singola unità produttiva. Tra i compiti e gli obblighi del RSPP ci sono la valutazione dei fattori di rischio aziendale, predisporre i piani di formazione sulla sicurezza sul lavoro, fornire indicazioni per il miglioramento sulla sicurezza…
Che sia interno o esterno all’azienda, il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
– un diploma non inferiore a quello di scuola secondaria;
– esperienza nei compiti di RSPP per almeno 6 mesi dalla data del 13 agosto 2003 (per chi non è in possesso del diploma di scuola secondaria)
– frequenza ai corsi di formazione e prevenzione per un totale di 120 ore complessive.
La figura RSPP può essere nominata internamente all’azienda, ma il ruolo può essere ricoperto anche da un RSPP esterno.
Ma è sempre obbligatorio nominare un RSPP? Secondo la normativa di riferimento la nomina del Responsabile RSPP è obbligatoria in tutte le aziende in cui sia presente almeno un lavoratore. Questo ruolo può essere ricoperto da una figura esterna in tutte le aziende e per tutte le attività ad eccezione di alcuni casi che sono specificati dal Testi Unico di riferimento.
In particolare, è obbligatorio nominare un RSPP interno:
– nelle centrali termoelettriche, in società con oltre 200 dipendenti
– nelle strutture di ricovero e cura
– nelle aziende per la fabbricazione e il deposito di esplosivi, polveri e munizioni
– nelle industrie estrattive con oltre 50 dipendenti.
In tutti gli altri casi è possibile rivolgersi a società esterne specializzate nella gestione della sicurezza sul lavoro per la nomina del Responsabile RSPP, la valutazione dei rischi, e per svolgimento di tutte le altre incombenze previste dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro.
Responsabile Servizio Prevenzione e protezione e datore di lavoro
La figura di RSPP interno può essere ricoperta dal datore di lavoro? In alcuni è possibile, e in particolare:
– nelle aziende agricole, artigiane, industriali, e zootecniche;
– per gli operatori economici della pesca con fino a 20 dipendenti.
Se non sei sicuro che la tua azienda rientri tra quelle per cui è obbligatorio un RSPP interno, o per cui il datore di lavoro può ricoprire questo ruolo, puoi ancora una volta rivolgerti a società specializzate per una valutazione degli obblighi.