La Polizia di Stato quotidianamente è operativa nelle più importanti arterie stradali extraurbane con gli strumenti di controllo della velocità, per invitare gli automobilisti a moderare l’andatura, rispettando i limiti e prevenire gli incidenti.
Gli attuali limiti di velocità da rispettare sono i seguenti:
sulle autostrade: 130 chilometri orari, che scendono a 110 in caso di maltempo;
sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari, che scendono a 90 in caso di maltempo;
sulle strade extraurbane secondarie e locali: 90 chilometri orari;
nelle città il limite è di 50 chilometri orari, 70 in alcuni tratti espressamente segnalati;
Le sanzioni in sintesi (dall’art. 142 del codice della strada):
fino a 10 km/h in più rispetto al limite – sanzione pecuniaria compresa tra 42 e 173 euro;
oltre 10 km/h e fino a 40 km/h in più – sanzione pecuniaria compresa tra 173 e 695 euro e decurtazione di 3 punti sulla patente;
oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h – sanzione pecuniaria tra 544 e 21714 euro, decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi,
chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è punito con una sanzione pecuniaria compresa 847 e 3.389, con la decurtazione di 10 punti sulla patente e la sanzione accessoria della sospensione della patente da sei a dodici mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida.
Tali sanzioni sono aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali.