L’avvocato di Canicattì Angela Porcello, arrestata nel corso dell’operazione antimafia “Xidy” del febbraio scorso e che vede tra gli indagati anche Matteo Messina Denaro ha deciso di pentirsi.
L’avvocato Porcello, compagna del boss di Canicattì, Giancarlo Buggea, ha rotto ogni tentennamento e ha messo nero su bianco le sue reali intenzioni con una lettera vergata a mano datata 23 dicembre 2021 indirizzata al Gup del Tribunale di Palermo, Paolo Magro che sta processando una trentina di mafiosi nell’aula bunker di Palermo.
Afferma l’ex avvocato: “Voglio pentirmi. Sono affiliata a Cosa Nostra per volontà del mio compagno. Per scelta sentimentale prima. Poi per il tramite della mia professione ero avvocato e mafioso. Affiliazione conquistata sul campo. Prima dell’udienza voglio parlare con il pubblico ministero. So molte cose e soprattutto so cose inedite su Catania”.
L’avvocato Porcello ha revocato tutti i difensori ed ha avuto nominato un difensore d’ufficio. La sua posizione processuale è stata già stralciata e il processo rinviato al 10 gennaio 2022.