In considerazione all’approssimarsi della chiusura dell’anno, il comandante della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, capitano di fregata Fabio Serafino, ha colto l’occasione per fare un bilancio dell’attività svolta dai militari della Guardia costiera nel corso dell’intero 2021. Nel corso di tutto l’anno le ispezioni sono state 344, le sanzioni comminate 149 (per un ammontare complessivo di 212.456 euro), mentre sequestrati 32.931 chili di prodotto ittico sequestrato e 30 attrezzi da pesca. Le operazioni di questo tipo, svolte dagli uomini della Guardia costiera, sono finalizzate costantemente alla tutela del consumatore, a garanzia della salubrità e della qualità dei prodotti che giungono sulle nostre tavole, oltre che alla salvaguardia e preservazione dell’ecosistema marino, le cui risorse non possono essere sfruttate oltre le previsioni normative.
La Capitaneria di porto invita i cittadini a segnalare le condotte illegali di cui sono testimoni, per consentire l’attuazione di un più ampio sforzo, comune, a tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente in generale. Nel corso del 2021 sono state soccorse 41 persone in pericolo di vita, in mare, e 5 unità navali. È stato altresì evidenziato il dato, particolarmente confortante, relativo all’assenza di eventi fatali connessi alle attività di diretta fruizione del mare, sicuramente riconducibile, anche, alla costante attività di prevenzione e vigilanza operata dagli uomini della Guardia costiera nell’ambito marittimo di giurisdizione.
Sull’attività di polizia amministrativa e giudiziaria di competenza, è stato, altresì, posto in risalto l’impegno profuso a tutela dell’ambiente che ha portato alla redazione di 8 informative di reato, relative alla realizzazione di depositi incontrollati di rifiuti, gestione non conforme dei rifiuti derivanti dai processi produttivi dell’olio di oliva ed irregolare gestione di impianti di depurazione. Alcuni dei procedimenti avviati a seguito degli illeciti penali rilevati hanno avuto come immediata conseguenza il sequestro delle aree utilizzate per la gestione e smaltimento dei rifiuti, ed il sequestro degli automezzi privati e dei locali asserviti a tali attività illecite.
Un ultimo inciso è stato posto sull’attività amministrativa espletata dal Comando, i cui numeri più significativi sono stati: 42 sessioni di esami tenute per il rilascio della patente nautica; 70 unità navali sottoposte ad ispezione di sicurezza; 97 certificati di sicurezza rilasciati; 43 certificati professionali marittimi rilasciati; 87 punti assegnati alle licenze di pesca; 358 contestazioni di violazioni amministrative effettuate, per un ammontare complessivo di circa 125.000 euro. Dati, questi, che testimoniano l’impegno e la costante presenza sul territorio del locale Comando della Capitaneria di porto – Guardia costiera, i cui uomini sono sempre pronti al servizio del Paese, anche in questo momento di difficoltà connesso all’emergenza epidemiologica in atto.