Nella chiesa Madre di Palma di Montechiaro, sono stati celebrati, questa mattina, i funerali della piccola Ginevra Manganello, 2 anni e sette mesi, morta martedì scorso nell’incendio della sua abitazione. Dolore, lacrime e strazio hanno accompagnato la Santa Messa. Ad officiare il rito funebre l’arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano.
Ecco le parole del pastore della chiesa agrigentina davanti la piccola bara bianca posta al centro del presbiterio: “Siamo qui radunati per fissare lo sguardo non sulle cose visibili ma su quelle invisibili; gettare gli occhi del cuore oltre le porte dello spavento supremo e contemplare la piccola Ginevra giocosa nell’armonia Trinitaria. La separazione tragica da una figlia, da un figlio è una esperienza contro natura, e segna un prima e un dopo nella vita di ogni genitore. Impariamo – ha esortato i presenti ai funerali, con i volti rigati dalle lacrime -, dalla Beata Dei Genetrix Maria, la madre del Signore che in questi giorni contempliamo, stupita, con il bimbo Gesù tra le braccia, e che ritroviamo sotto la croce da dove colui che aveva portato in grembo pendeva. Il silenzio di Maria è più eloquente di tanti discorsi. È un silenzio urlante e allo stesso tempo contemplativo del mistero vita/morte che la supera, che ci supera”. In tanti hanno voluto essere presenti per stringersi attorno ai familiari. Il Comune, volontari e tutta la comunità di Palma di Montechiaro vicina alla famiglia della piccola. Il sindaco Stefano Castellino, dopo i funerali della bimba, ha voluto annunciare che in tanti si stanno mobilitando per aiutare concretamente la famiglia. Il Presidente della Regione Nello Musumeci ha fatto pervenire al primo cittadino questo messaggio: “Caro Sindaco, la tragedia che ha colpito la famiglia Manganello, con il doloroso epilogo della perdita di Ginevra, ha scosso il mio animo di genitore, prima ancora che di presidente. Con la serenità dei credenti, la prego, caro Sindaco, di porgere agli inconsolabili genitori il più sincero cordoglio mio e del Governo regionale, sicuro di interpretare anche il commosso sentimento della intera Comunità siciliana”.