A Palermo una giornata interamente dedicata a rispondere alle domande delle donne in gravidanza e allattamento, per fugare ogni dubbio sull’importanza del vaccino anti- Covid. Lunedì 13 settembre la Fiera del Mediterraneo riconvertirà una parte dei suoi locali per un open day pensato per chi è in dolce attesa. Il padiglione 20A accoglierà tutte le future mamme indecise se vaccinarsi contro il Coronavirus e desiderose di confrontarsi con un pool di medici che possa dare spiegazioni, rassicurazioni, chiarimenti. I due corridoi vaccinali del padiglione 20A saranno inoltre a disposizione delle future mamme per permettere loro di immunizzarsi in tutta tranquillità. Una giornata informativa e dedicata alla tutela dal virus delle donne incinte fortemente voluta dal commissario Covid della Città metropolitana di Palermo, Renato Costa.
“È di pochi giorni fa l’appello lanciato da ginecologi, neonatologi e pediatri al ministero della Salute per accelerare la vaccinazione anti-Covid nelle donne che allattano o aspettano un bambino – dichiara il commissario Costa -. I vaccini a mrna, in particolare, sono sicuri anche per questo tipo di target e rappresentano l’unica arma possibile per tutelare le donne incinte o le neo-mamme in allattamento dai grandi rischi del contagio. Proteggere le persone significa metterle al centro, con i loro bisogni specifici. È quello che vogliamo fare con questa giornata e con una serie di altre iniziative a cui stiamo pensando, dedicate a particolari categorie di persone, con esigenze peculiari, come sono senz’altro le future mamme nel periodo della gravidanza”.
Leggendo l’articolo diversi sono stati i commenti sui social, ne riportiamo uno che riteniamo molto interessante:
“Il problema non sarebbe vaccinare le mamme prima o dopo la gravidanza ma… durante! L’assurdo sta nel testate questo siero sperimentale dentro un corpo di donna/madre che per natura viene a modificarsi e a reagire in modo amplificato a tutto. L’assurdo sta nell’inoculare in quella donna che si fa accogliente alla vita della propria creatura una sostanza che potrebbe cambiare drasticamente l’esistenza del nascituro, portandolo a conseguenze ancora inimmaginabili e imprevedibili per la stessa scienza.
Credete che la scelta sarà data alle madri?
La risposta é molto probabile che sia ‘sí’, ma allo stesso modo e alle stesse condizioni di come la stanno dando all’individuo oggi, escludendo lo stesso dalla vita sociale qualora la propria libera scelta ricada sulla risposta non coincidente con quella gradita al sistema.” C’è anche da sottolineare che non tutti i ginecologi pur essendo vaccinati consigliano alle future mamme di vaccinarsi.