I finanzieri del comando provinciale di Ragusa, nell’ambito dell’operazione denominata “Fake-book” hanno individuato diversi account privati operanti in Sicilia, attraverso un social network, che ponevano in vendita capi d’abbigliamento, accessori e orologi, a quanto pare con marchi palesemente contraffatti. Nell’ambito dell’indagine, in quattro sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria. I destinatari dei provvedimenti sono residenti tra Acate, Vittoria e Comiso. In un caso sarebbero state effettuate vendite in nero per un giro d’affari di circa 70 mila euro, che a breve saranno oggetto di contestazione ai fini fiscali.
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