Nisseno scrive: “Vulcanelli, nessuno a distanza di anni si chiede dove sono le famiglie sfollate “

[embed_video id=98568]Un nisseno scrive alla nostra redazione: ” Come il sindaco scrive ai cittadini anch’io come cittadino ho scritto un messaggio al sindaco che vi giro- buonasera sindaco…in questi giorni guardando gli eventi disastrosi che hanno colpito il nostro centro Italia, mi chiedevo se le fossero tornate in mente, anche per un piccolissimo istante le immagini dei vulcanelli…delle case sgomberate… delle famiglie senza un tetto….non voglio assolutamente paragonare i due eventi ma lei forse non conosce neanche i volti di queste poche famiglie …nessuno si chiede dove sono…com’è finita….dov’è l’assistenza…dov’è la macchina solidale…forse dovevano allestire una tendopoli fino all’ottenimento di u n tetto…anche in legno? In quanto cittadino nisseno, in quanto siciliano, mi vergogno se davanti ad un problema così piccolo ( 2 -3 famiglie) ancora oggi non ci sono segni. Grazie per l’attenzione che vorrà dedicarmi. La risposta più bella sarebbe vedere il sindaco on in mano un paio di chiavi da consegnare a quelle famiglie che io definisco nomadi “