La polizia ha denunciato ventuno migranti che dovevano essere imbarcati per effettuare la quarantena a bordo della nave Azzurra ormeggiata presso il porto di Augusta, lo scorso 26 agosto. I migranti, che fanno parte di un gruppo di 77, hanno protestato in maniera violenta per non sottoporsi al periodo di quarantena. Sono accusati di danneggiamento aggravato, violenza privata aggravata, furto e resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Gli agenti dei commissariati di Augusta e Pachino hanno cercato di calmare i migranti e limitare i disordini e individuati i piu’ facinorosi li hanno isolati.
Gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento hanno arrestato 6 extracomunitari – cinque tunisini e un egiziano – poiché nonostante fossero gravati da decreto di espulsione, facevano reingresso nel Territorio Nazionale dalla frontiera di Lampedusa. Gli stessi, come da disposizioni del P.M. di turno della Procura di Agrigento, venivano sottoposti agli arresti domiciliari presso l’Hotspot dell’isola di Lampedusa.