Un barcone con 450 migranti scortato dalla guardia di finanza e dalla Capitaneria di porto è entrato nel porto di Pozzallo. Lo rende noto il sindaco del paese marinaro del Ragusano, Roberto Ammatuna, sottolineando che «la macchina dell’accoglienza è pronta».
«In mattinata sono iniziate le operazioni di sbarco. Con la bella stagione in arrivo è probabile l’intensificarsi anche di questa tipologia di sbarchi autonomi. È inevitabile ormai – osserva il sindaco di Pozzallo – la presenza nel Mediterraneo di una forza militare europea. Il salvataggio di migliaia di vite umane non può essere soltanto prerogativa di qualche Ong».
Nei giorni scorsi a Pozzallo era arrivata la nave Ong Sea Eye 4 con 58 migranti salvati nel Mar Mediterraneo.
Sono 57 i migranti approdati nella notte a Lampedusa. Viaggiavano a bordo di un barchino di 8 metri, lasciato alla deriva, intercettato dagli uomini della Guardia di finanza a circa 8 miglia dalle coste dell’isola. Si aggiungono ai due gruppi approdati ieri sulla più grande delle Pelagie: 126 rintracciati dalla Capitaneria di porto a una trentina di miglia e 79 intercettati a circa 15 miglia a bordo di un barchino sequestrato. Tutti dopo i controlli sanitari sono stati condotti nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove ormai le presenze hanno superato quota mille.