Il Pd Nazionale tramite l’ On. Carmelo Miceli, deputato alla camera e componente della commissione nazionale antimafia, interviene su quanto dichiarato dal direttore generale dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone:” Toni inaccettabili e accuse di bassissimo livello quelle utilizzate, indebitamente ed ancora una volta, dal Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, nei confronti della consigliera comunale e presidente provinciale del PD di Caltanissetta, avv. Annalisa Petitto.
Caltagirone, ha perso una buona occasione per tacere, conclamando l’arroganza e l’autoreferenzialita’ di un management fallimentare, sia sotto il profilo dirigenziale che sanitario.
È motivo di orgoglio per il PD, a tutti i livelli, annoverare un dirigente ed una consigliera così vicina alle esigenze del territorio, che difende con coraggio e determinazione, nell’esercizio delle sue funzioni, i diritti dei più deboli e della collettività tutta davanti ad una ingiustificabile ed ormai acclarata inadeguatezza fallimentare gestione sanitaria della pandemia, e non solo, dell’ASP nissena.
Dalla “stanza dei bottoni” imparino a non avventarsi contro chi rappresenta, legittimamente, le istanze della collettività. Lavorino attenendosi ai loro ruoli, invece di pensare come “azzannare” chi si batte, costantemente, per i servizi sanitari e per la tutela della salute anche per tramite della generosa azione della consigliera Petitto, esponente del PD nei confronti della quale non è più accettabile il reiterarsi di tali inauditi comportamenti di segno preoccupante ed “aggressivo”.
Ricordiamo che Annalisa Petitto è intervenuta per la situazione paradossale in cui si trovavano gli anziani positivi al Covid e l’unica operatrice
( risultata negativa) della Casa di cura Chiara Luce di Caltanissetta.
Rosanna Anzalone, l’unica operatrice rimasta in servizio, essendo tutti gli altri in quarantena perché positivi al Covid, aveva chiesto aiuto: “Mi sento sequestrata, esausta, allo stremo delle forze. Tutte le Autorità sono state allertate ma di fatto io sono ancora qui con nove anziani ammalati che possono fare affidamento soltanto su di me, chi abbia coscienza agisca con massima URGENZA! Non posso riposare e dormire da oramai 5 giorni” . La consigliera Petitto si è subito attivata inoltrando al Sindaco, quale responsabile della Salute pubblica della città, al Direttore Generale dell’ASP Alessandro Caltagirone, al Direttore Sanitario Marcella Santino e al responsabile area-nord Covid-19 Benedetto Trobia una richiesta di intervento urgente ed immediato rappresentando la drammatica situazione della residenza. La struttura ieri sera è stata chiusa con ordinanza del sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino ma il direttore generale dell’Asp in un comunicato stampa ha dichiarato: “ Ancora una volta come Asp di Caltanissetta riteniamo doveroso intervenire per chiarire una vicenda oggetto in queste ore di strumentalizzazione da parte del consigliere comunale del PD Annalisa Petitto. Ancora una volta, sfruttando il tema della sanità, quest’ultima sceglie di affidare alla rete e ai social informazioni distorte lamentando in un post facebook il mancato intervento dell’Asp nel potenziare le risorse umane all’interno della Casa di Riposo “Chiara Luce”