• Home page
  • Contatti

Giornale Nisseno

  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Riceviamo e pubblichiamo
  • Regione
  • Sport
  • Contatti
Ultime notizie:
  • Nasce registro della biodiversità dei vigneti   |   29 Mar 2023

  • Regione finanzia 60 borse di dottorato   |   29 Mar 2023

  • Corsi gratuiti alla FOReIP di Caltanissetta   |   29 Mar 2023

  • Elezioni amministrative, in Sicilia 128 Comuni al voto il 28 e il 29 maggio   |   29 Mar 2023

  • Caltanissetta. Il vescovo Russotto a Casa Rosetta celebra Messa in preparazione di Pasqua   |   29 Mar 2023

  • Basket. Invicta vince ad Agrigento e rimane in vetta alla classifica   |   29 Mar 2023

 
Home» Cronaca|Primo piano»Maltratta la compagna e i Carabinieri scoprono che è irregolare, già avviato per l’espatrio

Maltratta la compagna e i Carabinieri scoprono che è irregolare, già avviato per l’espatrio

Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più

È già stato avviato per l’espatrio in Tunisia e non potrà far ritorno in Italia, l’uomo fermato dai Carabinieri di Gela e deferito dalla convivente per i ripetuti maltrattamenti subiti.

Dalla denuncia della donna e dei suoi familiari è partita un’intensa e rapida attività d’indagine , grazie alle testimonianze e gli elementi raccolti sono riusciti, nel giro di poche ore ad individuare e fermare l’individuo sospetto.

Si tratta di K.S. 32enne, straniero di nazionalità tunisina, disoccupato, risultato dagli accertamenti irregolare sul territorio Nazionale, sul conto del quale gravava un provvedimento di espulsione. Insieme allo stesso è stato trovato anche il fratello, K.M. tunisino 33enne. Essendo entrambi irregolari sul territorio Nazionale e, viste le richieste di aiuto della compagna maltrattata, i militari dell’Arma hanno provveduto nella giornata di ieri ad espletare le formalità di rito e all’immediato accompagnamento alla frontiera, portando gli stessi presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari per l’espulsione.

Ancora una volta l’ascolto e tempestivo intervento dei militari dell’Arma di Gela ha permesso di fornire pronta e adeguata risposta ad una triste vicenda di violenza nei confronti di una donna scongiurando che la situazione potesse andare oltre e sfociare in ben più gravi episodi. Costante è l’attenzione dell’Arma, della Procura della Repubblica e dei “clubservice” locali, quali il Soroptimist, alle violenze di genere e l’invito a denunciare detti fatti per poterli insieme fronteggiare e così restituire libertà e dignità alle vittime.

"Maltrattamenti|Carabinieri|Gela 2018-03-05
Tags "Maltrattamenti|Carabinieri|Gela
Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più
Articolo precedente:

Elezioni 2018, affluenze alle urne ore 19,00

Articolo successivo:

Sancataldese, missione salvezza a un passo. Domenica 18 il derby al “Vincenzo Presti” di Gela

Articoli Correlati

Canicattì. Assaltato distributore di benzina, rubati soldi e chiavi della cassaforte 

Autotrasporto: Accordo Firmato, per revocare fermo si attende ritocco delle Accise

Ospedale Sant’Elia. Amara storia di un anziano di San Cataldo: Applicano punti di sutura, lasciando frammenti di vetro sulla fronte.  

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

  • Home page
  • Privacy Policy
  • Contatti
GiornaleNisseno.com è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta N.180 del 5/11/2003 – ROC: 35310 - Partita IVA: 02960360853 - Direttore Resp.: Danila Bonsangue. Redazione Giornale Nisseno: giornalenissenoredazione@gmail.com - Tel. 329.6468511