“Nonostante il maltempo, l’allerta rossa e la tragedia di Scordia, oggi si sono svolte le prove scritte del concorso per 1541 posti a tempo indeterminato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dell’INL e dell’INAIL che, per tutta la Sicilia, si tengono soltanto a Catania e Siracusa. Come è possibile che, sapendo tutto ciò che si verifica nella nostra regione nei giorni di intenso maltempo, nessuno abbia deciso di rinviare la selezione?”. A dirlo è il deputato del Pd Carmelo Miceli.
“Sul mancato rinvio delle prove – annuncia – presenterò una interrogazione parlamentare. Perchè migliaia di siciliani residenti sono stati obbligati a scegliere se avventurarsi in mezzo a veri e propri fiumi di fango o a rinunciare al sogno di un posto di lavoro? Perchè ancora oggi in Sicilia si rischia la vita o di essere tagliati fuori da un concorso per opere stradali mai realizzate o manutenzioni mia fatte? Nel frattempo a Scordia si è consumata una tragedia, un disastro annunciato. Come sempre. L’allerta rossa era di dominio pubblico, non è possibile che la Regione Siciliana e la Protezione civile regionale non riescano a intervenire preventivamente”.