Ad Agrigento raffiche di vento accompagnate da una fitta pioggia hanno causato disagi alla viabilità e ingenti danni ad una struttura balneare nel quartiere di San Leone. Claudio Lombardo di Mareamico ha scattato una foto che mostra un chiosco che insiste nei pressi del lungomare Falcone-Borsellino che ha riportato pesanti danni a causa della mareggiata. Anche ieri disagi per un altro stabilimento balneare che, a causa del forte vento, aveva “perso” addirittura un gazebo a mare.
Danni si registrano anche all’illuminazione pubblica tra San Leone e Cannatello. Un palo della luce è crollato lungo Viale dei Giardini, nel quartiere balneare agrigentino. Altri due lampioni si sono staccati a Cannatello. Decine gli alberi e i rami crollati per le folate, e in alcuni casi finiti sulle strade, e trascinati anche a metri di distanza. Danni nelle campagne un po’ ovunque, a colture, agrumeti e vigneti. Il vento ha scoperchiato la copertura di un’abitazione in via Nettuno a Porto Empedocle.
Volati via alcuni serbatoi dai tetti di edifici, e le tettoie di baracche in fondi agricoli. Diverse strade ad Agrigento e centri vicini risultano allagate. Super lavoro per i Vigili del fuoco del Comando provinciale. Tra i tanti interventi espletati, i vigili del fuoco, sono intervenuti più volte per auto impantanate nel “fiume” d’acqua che si è formato lungo la strada provinciale che da Aragona e Favara porta alla zona industriale.
Non solo temporali e vento, a bassa quota arriva anche la prima neve. Monte Gemini e Monte Cammarata sono, infatti, già tutti imbiancati. Neve anche a Santo Stefano Quisquina, così come risultano essere imbiancati i bordi della carreggiata e le campagne lungo la statale 118 e Serra Gargiuffé in territorio di Cammarata.
Anche nel Palermitano, le temperature sono cadute in picchiata nelle ultime ore. Imbiancate le Madonie. La neve ha imbiancato i comuni del comprensorio. Almeno per adesso non si registrano disagi alla viabilità. Spruzzi di neve anche sul San Calogero, a Termini Imerese, e sui morti tra Caccamo e Lercara Friddi.