[embed_video id=104143]Domenica, 20 novembre alle 19.00 in piazza Garibaldi a Caltanissetta farà tappa Io dico No, treno tour del M5S. Tra i presenti Alessandro Di Battista. Per il M5S bisogna votare No perché dal bicameralismo perfetto si passerà a quello confuso.
La riforma è confusionaria e pasticciata, proprio perché complica il procedimento legislativo. Il riferimento è all’articolo 70, ora composto da nove parole, che lievitano a oltre 400 nella Renzi – Boschi. Si passerà da uno a dieci procedimenti legislativi differenti e non si supererà nemmeno il bicameralismo perfetto. Infatti, come ha spiegato Toninelli, “resteranno 20 le materie in regime di bicameralismo paritario”, tra cui materie decisive come la legge elettorale e le normative Ue. In più, ha chiosato Crimi, in caso di attuazione della riforma avremo un “caos istituzionale, poiché ci sarà bisogno di una miriade di provvedimenti legislativi, che ci terranno bloccati per anni”.
Perché non si riducono davvero i costi della politica
Qui la polemica è sui risparmi della riforma, che secondo il Governo ammontano a 500 milioni di euro l’anno. Una cifra smentita da alcuni dati e dalla stessa Ragioneria Generale dello Stato. Per i grillini con una legge ordinaria si potrebbero tagliare della metà gli stipendi di deputati e senatori, oppure si potrebbe decidere di dimezzare il numero di deputati e senatori, risparmiando le stesse risorse
– Con riforma diminuiscono gli spazi di democrazia per i cittadini
A essere messa in discussione è la norma che prevede che per le leggi di iniziativa popolare le firme da raccogliere passeranno da 50 a 150mila e quella che modifica il quorum per i referendum abrogativi, che sarà ridotto al 50% degli elettori delle ultime elezioni politiche nel caso in cui fossero raccolte 800mila firme (ora servono 500mila firme e il quorum è fissato al 50% degli aventi diritto al voto). Per Endrizzi si tratta di un “disincentivo al contributo dei cittadini all’attività pubblica”, considerando che diminuirà la possibilità di proporre consultazioni pubbliche.