L’idea progettuale. Francesco Agati: Il primo vertiporto del sud Italia a Gela.
Si chiama Air Mobility e secondo molti rappresenta il futuro. La mia proposta prevede di fondere il progetto di aviosuperficie già presentato al vertiporto innovativa infrastruttura di trasporto aereo in fase di sviluppo mondiale.
Il vertiporto è un piccolo aeroporto, simile più che altro alle piattaforme per il decollo degli elicotteri, ma che è destinato a droni e aerotaxi elettrici a decollo verticale. I primi vertiporti sono già stati messi in cantiere a Torino e a Milano. Questi particolari aeroporti saranno utilizzati da veicoli volanti completamente elettrici, a metà tra un classico elicottero e un piccolo aereo, che possono trasportare i passeggeri.
Vertiporto a Milano
Entro il 2026 dovrebbe entrare in funzione il vertiporto di Milano. Questa non è una data casuale perché l’opera sarà in funzione per le Olimpiadi invernali che verrano ospitato proprio da Milano, insieme a Cortina, nel 2026.
Vertiporto a Torino
Oltre che Milano, anche un’altra importante città potrebbe presto avere il proprio vertiporto: parliamo di Torino. Il progetto SkyGate, così è stato chiamato quello del capoluogo del Piemonte dovrebbe avere la propria base principale nei pressi della futura Città dell’Aerospazio, il polo industriale aerospaziale regionale.
Vertiporti nel mondo
Non è solo l’Italia a portare avanti l’idea dei vertiporti in cantiere ci sono già i progetti per realizzare queste basi per droni e aerotaxi elettrici anche a Londra e Los Angeles, mentre tale servizio è già attivo, sempre negli Stati Uniti, a New York.
Vertiporto e aviosuperficie a Gela
Nei prossimi decenni bisogna sfruttare la piana di Gela la seconda più importante e vasta della Sicilia per fini industriali e di trasporto innovativo il veriporto si fonde con il mio progetto di aviosuperficie nell’ex aeroporto militare di Gela.

