Un 50enne di Licata, in tre distinte occasioni, di cui le ultime due avvenute nel mese di ottobre scorso, ha minacciato di morte, e offeso pesantemente i poliziotti. “Vi ammazzo”. Questa una delle minacce rivolte ai poliziotti del Commissariato di Licata dall’uomo a cui hanno prima sequestrato il ciclomotore, poi fatto una multa, e infine notificato che era sottoposto ad indagini nell’ambito di un avviato procedimento penale.
Il Gip del Tribunale di Agrigento, accogliendo pienamente le ipotesi investigative del Commissariato di Licata, e del Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Agrigento, ha emesso l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel territorio del comune di Licata, a carico dell’uomo.
Il provvedimento è scaturito dalle pericolose condotte dell’indagato, che si era reso protagonista di gravi minacce ad agenti di Polizia, e per questo denunciato per il reato di violenza o minaccia ad un Pubblico ufficiale, con rischio di ulteriore ripetizione o di commettere reati ancora più gravi nei confronti degli agenti.