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Lettera aperta di un nisseno “indignato”

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Un cittadino nisseno Sergio Cirlinci, scrive: “Assistiamo giornalmente all’arroganza di un’Amministrazione che continua a mortificare la città, che continua a suonare una sveglia senza mai averla puntata e che invece la sta facendo sprofondare nel più profondo sonno. “Quando nel 2014 si insediò, da subito ci si è accorti che il tanto decantato risveglio era solo un bluff. Parecchi hanno cercato di stabilire un rapporto di condivisione per il bene e la crescita della città, speranzosi che proponendo un’opposizione costruttiva, pronta sempre a produrre, avrebbe approdato a qualcosa. ,Ma , a detta di molti consiglieri d’opposizione, fu chiusa la porta in faccia con la solita arroganza e saccenza ,e l’Amministrazione è andata avanti da sola producendo il nulla più totale. A distanza di circa tre anni – con una maggioranza che perde pezzi e con una progettualità amministrativa pari a zero,solo annunci, molti si sono fatti promotori, con il supporto degli altri gruppi di opposizioni o di chi vuole realmente fa crescere questa città, di dare suggerimenti ed idee. In Consiglio Comunale, con la bocciatura della mozione di sfiducia, la frattura è stata sancita definitivamente e se c’erano spiragli di collaborazione adesso sembra guerra aperta; dico sembra, perché l’opposizione c’è, addirittura è pure maggioranza, ma nei fatti i consiglieri che appoggiano sindaco e giunta fanno e dicono quel che vogliono senza che l’opposizione li contrasti realmente e pesantemente, come una vera opposizione dovrebbe fare. L’arroganza porta due consiglieri a dire pure cose non vere, “il Comune paga regolarmente” per poi scoprire che non paga, e nessuno, tranne il sottoscritto che si becca pure uno sfottò, gli replica.; fanno proclami a tempesta, faremo, abbiamo stanziato, abbiamo finanziato…insomma fiumi di parole, una città, a loro dire, che è risorta i primi di agosto ma che allo stato attuale è come , se non peggio di prima…e nessuno che li contraddice; il presidente di un comitato di quartiere si permette di offende la città e nessun amministratore che s’indigna; un Comune che vieta il logo lasciando l’esclusiva ad uno “straniero” e dobbiamo ancora stare zitti ? Potrei citare altri casi, ma non voglio dilungarmi; mi spiace dirlo e molti, anzi i soliti, mi darranno del presuntuoso, ma oggi la vera opposizione a questa amministrazione è questo gruppo facebook e tutti coloro che mettendoci nome e faccia hanno il coraggio di denunciare e criticare questo andazzo, questa amministrazione e queste persone; altra reale critica ed opposizione francamente ne vedo poca in giro. Sempre i soliti diranno “facile è parlare”, rispondo loro che è verissimo, ma nello stesso tempo gli voglio ricordare che noi siamo semplici cittadini che a loro abbiamo delegato un compito che si erano impegnati a svolgere; non li abbiamo obbligati , si sono proposti e noi gli abbiamo dato fiducia, noi anzi intervenendo, criticando, lamentandoci siamo da spunto, da stimolo per un’azione che tende al miglioramento. Cari amministratori tutti, se questo compito non sapete svolgerlo, fateci la cortesia di lasciare ad altri tale incombenza, siamo ancora in tempo per salvare capre e cavoli, ma così continuando lascerete alle vostre spalle il deserto che neanche il miglior amministratore al mondo potrà far ritornare terra fertile. Ma per far questo ci vuole coraggio ed onestà intellettuale, cose ormai rara oggi. Un cittadino indignato.

Caltanissetta|Lettera aperta di un nisseno "indignato" 2016-11-07
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