I sindacati della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil proclamano lo stato d’agitazione con sit in il prossimo 16 marzo davanti la direzione degnerale dell’azienda sanitaria Asp 2 di Caltanissetta.
Tra i motivi della protesta la mancata applicazione del Contratto Integrativo tra l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali, siglato a giugno, dopo una faticosa trattativa che ha visto impegnate le parti sociali e la parte pubblica.
“I sindacati – si legge nella nota trasmessa alla stampa e al management dell’Asp – devono constatare con amarezza che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta, seppur sollecitata più volte dai sindacati con grande senso di responsabilità, all’inizio del mese di marzo del 2017 la parte pubblica non ha applicato alcun istituto contrattuale, non rispettando i patti sottoscritti”.
“Sì sono svolte numerose delegazioni trattanti e riunioni con la Direzione Strategica dove si rassicuravano le Organizzazioni Sindacali circa il rispetto e l’applicazione degli istituti contrattuali, si sono presi impegni temporali, puntualmente non rispettati!”.
“Da ultimo, nella data del 1° marzo 2017, in occasione dell’assemblea dei precari dove si comunicava l’incremento orario ai lavoratori, le OO.SS. venivano invitate a soprassedere da azioni di protesta, con l’impegno di una risoluzione a breve di tutti i problemi e comunque entro pochi giorni, ma come al solito alle promesse non sono seguiti i fatti. Con grande senso di responsabilità le OO.SS. hanno cercato sempre e comunque il dialogo, evitando populismi e fughe in avanti per smania di protagonismo, come qualche sigla sindacale minore ha fatto, ma quando non seguono i fatti concreti non resta che rivendicare con forza l’applicazione degli istituti contrattuali,
Nell’ordine:
Conferimento fasce per tutto il personale avente diritto- con decorrenza dal l gennaio 2015 e del gennaio 2016- e pagamento con la busta paga entro il mese di febbraio del 2017, non rispettato. Ad oggi le commissioni nominate brancolano nel buio, perché non viene fornita alcuna indicazione sul da farsi, senza alcuna direttiva univoca. Abbiamo chiesto per tempo una circolare esplicativa, ma invano.
Buono pasto per il personale turnista. Non rispettato.
Banca delle ore. Non rispettato!!
Inoltre l’ Azienda si era impegnata ufficialmente con tanto dichiarazioni verbalizzate su problematiche ancora non risolte quali:
Pagamento del saldo dell’a produttività del 2015, ad oggi non si hanno notizie pur essendo
trascorso un anno!!!
Controllo e monitoraggio dello straordinario non in regime di pronta- non si conosce nulla in ordine a quanto è stato fatto !!
Pagamento indennità variabile di coordinamento ai dipendenti che provengono dalla ex AUSL n. 2 di Caltanissetta, ad oggi risposte evasive.
Pagamento turno festivo infra settimanale.
E molto altro ancora. Tutto ciò non può essere più tollerato”, scrivono i sindacati annunciando il sit in di giorno 16 marzo alle 11,00 alle 13,00 e un possibile sciopero “trascorsi i tempi delle procedure di raffreddamento”.
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