A Lampedusa, dopo il barcone con 70 migranti a bordo, tra cui tre donne e altrettanti minori, rintracciati a circa 12 miglia a sud dell’isola dagli uomini della Capitaneria di porto e sbarcati ieri sera al molo Favaloro, un’altra carretta del mare con 21 tunisini, tra cui una donna e un minore, è stata intercettata al largo della più grande delle Pelagie. Per tutti, dopo un primo triage sanitario, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove, dopo gli ultimi arrivi, sono circa 300 gli ospiti.
Nel frattempo la ‘Sea Watch 4’ ha soccorso altre 102 persone da un gommone sovraccarico. A bordo della nave della ong tedesca ci sono adesso 295 migranti “che hanno bisogno di sbarcare al piu’ presto in un porto sicuro”. Sulla scena, riferisce, “anche un’imbarcazione della cosiddetta Guardia costiera libica pronta a intercettarle“
Sono 348, di cui 40 minori, i migranti che sono arrivati, a bordo del pattugliatore “Dattilo” della Guardia costiera, a Porto Empedocle (Ag). Il pattugliatore ha effettuato dei soccorsi in acque internazionali e poi ha fatto rotta verso Porto Empedocle. I migranti sono già stati sottoposti a tampone rapido per la diagnosi del Covid-19, fotosegnalati dalla polizia e poi saranno smistati fra le varie navi quarantena che sono gia’ entrate al porto Empedoclino. I quaranta minori andranno in Puglia entro stasera.