A Lampedusa, in poche ore, con nove differenti approdi, sono giunti 144 migranti. I primi 16 tunisini sono stati rintracciati all’ingresso del porto a bordo di un barchino di circa 6 metri sequestrato dalla Guardia di finanza. Intorno alle 6, invece, al molo Favaloro sono sbarcate 22 persone di origine subsahariana, tra cui 5 donne e un minore accompagnato. La motovedetta delle Fiamme gialle aveva intercettato la carretta del mare a 17 miglia dalle coste dell’isola.
Poco dopo altri 23 migranti, rintracciati dalla Capitaneria di porto a circa 22 miglia dalle coste della più grande delle Pelagie, hanno raggiunto l’isola. Tra loro anche 7 donne e un minore. Il gommone su cui viaggiavano è stato lasciato alla deriva. Quattordici tunisini, tutti uomini, sono riusciti ad approdare direttamente al molo Favaloro.
Nessuna donna neppure negli altri quattro gruppi di 16, 10, 16 e 14 migranti, che sono giunti poco dopo in rapida successione. Gli ultimi a raggiungere la più grande delle Pelagie sono stati 13 migranti, tra cui 2 donne. Dopo un primo triage sanitario, sono stati condotti all’hotspot di contrada Imbriacola, dove si trovano al momento circa 500 ospiti a fronte di una capienza di 350 posti.