La squadra mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore aggiunto Giovanni Minardi, ha arrestato sei soggetti ritenuti responsabili di aver agevolato l’ingresso illegale di numerosi migranti, conducendo imbarcazioni che li trasportavano a Lampedusa, ponendo gli stessi migranti a grave rischio di naufragio.
Gli elementi raccolti, rassegnati alla Procura di Agrigento diretta da Luigi Patronaggio, confermano la robustezza dell’impianto accusatorio e che ha permesso il fermo di 6 egiziani responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina pluriaggravato. Un lavoro non facile soprattutto per le difficoltà legate all’imponente flusso migratorio, alla situazione di pandemia in atto e al timore dei migranti di riferire informazioni sugli scafisti. Così si è giunti all’identificazione dei soggetti che guidavano l’imbarcazione e quelli incaricati di dare ordini anche costringendo i migranti a trattamenti degradanti e inumani e violenze fisiche. Le indagini si riferiscono agli sbarchi di 104 migranti del 14 settembre scorso e di 65 migranti sbarcati il 3 ottobre.