La Commissione parlamentare d’inchiesta uranio impoverito, in missione in Sicilia, oggi a Caltanissetta

[embed_video id=123617]Dal 3 al 6 aprile la Commissione parlamentare d’inchiesta uranio impoverito è in missione in Sicilia per verificare la corretta applicazione delle misure di sicurezza sul lavoro e ambientali, in corso alcune audizioni sui casi di morte e di gravi malattie che hanno colpito il personale italiano impiegato in missioni militari all’estero, nei poligoni di tiro e nei siti di deposito di munizioni, in relazione all’esposizione a particolari fattori chimici, tossici e radiologici, con particolare attenzione agli effetti dell’uranio impoverito.La delegazione ha visitato la base militare di Sigonella (CT) il poligono di Drasy (AG )e la stazione radar MUOS di Niscemi (CL). La delegazione è guidata dal Presidente Gian Piero Scanu ed è composta dal segretario Gianluca Rizzo e dai deputati Ivan Catalano, Paola Boldrini, Giulia Grillo e Diego Zardini. La Commissione dedicherà un’attenzione particolare alla tutela della salute di chi lavora nelle aree militari e di chi vive nelle vicinanze. I sopralluoghi hanno avuto inizio il 3 aprile con la visita della base militare di Sigonella sono seguiti gli esami testimoniali del comandante, del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e del medico competente. Il 4 aprile la delegazione ha visitato la stazione NRTF-MUOS di Niscemi. Nel pomeriggio, alle ore 15:30, il poligono di Drasy. Questa mattina dalle ore 9.30 la delegazione è in Prefettura a Caltanissetta per ascoltare in esame testimoniale i responsabili del poligono di Drasy, poi le audizioni dell’associazione Mare Amico di Agrigento, del procuratore capo di Caltagirone, del sindaco di Niscemi e di alcuni rappresentanti civili del Comitato paritetico della regione Sicilia. Alle ore 14 ascoltati il direttore generale dell’Arpa Sicilia, alcuni rappresentanti dei comitati No Muos e un militare malato che ha svolto attività nella base NRTF. I risultati della missione saranno illustrati alla stampa giovedì 6 aprile alle ore 10 nella sede della Prefettura di Catania.