Insieme a quello della ristorazione, del turismo e della ricezione alberghiera, il settore del gambling è stato uno dei più colpiti dalle restrizioni dovute al Covid 19. Eppure, in quei mesi così difficili per l’Italia e per il mondo, il gioco legale è riuscito a resistere, veicolando i suoi utenti verso nuovi canali. In quei mesi, insomma, il comparto ha messo le basi per un ritorno al passato, in termini di fatturato, e per un salto nel futuro per quanto riguarda le strumentazioni, l’offerta e le progettualità.
Abbiamo parlato di questo con la redazione di SlotMachineAAMS, che ci ha spiegato i motivi di questa crescita e in che modo il gambling è riuscito a salvarsi durante la pandemia.
Vivi grazie a internet
La prima considerazione che balza all’occhio è quella che lega la sopravvivenza del gioco d’azzardo alla rete e a internet. “Durante il lockdown, infatti, con la filiera tradizionale e terrestre completamente chiusa, i nostri utenti avevano bisogno di un canale differenziato per giocare e per divertirsi. L’online è stata allora la nostra ancora di salvezza e grazie alla creazione di piattaforme e app sempre più all’avanguardia siamo riusciti ad attirare anche nuovi clienti”. Nuovi giocatori che erano attratti soprattutto da nuovi giochi e nuove funzionalità, come ad esempio le slot gratis. Ma qual è la differenza con quelle tradizionali, con soldi veri? A spiegarlo sono ancora gli esperti di SlotMachineAAMS: “La differenza è che le prime hanno un intento strettamente ludico, di passatempo e di divertimento, le seconde di guadagno e di vincita. Ma è proprio grazie alle slot gratis che gli utenti possono testare un gioco o una piattaforma e scegliere così di rimanere”.
I numeri della crescita
Così il gambling è tornato a crescere in maniera importante. “Nel 2021 infatti la spesa per il gioco è arrivata a 107 miliardi e 500 milioni di euro, una cifra vicinissima al record del 2019. A trainare il settore ci sono le slot machine e le VLT, che fanno registrare un giro d’affari di 15 miliardi di euro, mentre le scommesse sportive sono addirittura crescite rispetto al 2019: se prima arrivavano a 12 miliardi, adesso si superano tranquillamente i 15”. Numeri impressionanti, che parlano di un settore virtuoso e capace di investire come nessuno. Dove? In tecnologia e marketing, ovviamente. Gli ingredienti perfetti per ogni storia di successo.