L’Associazione ”Casa Famiglia Rosetta” ONLUS nell’ambito della Formazione Continua del personale Sanitario ha organizzato per il 25, 26 e 27 Novembre un Corso di Formazione sulle PCI dal titolo: “Gravi disabilità dell’Età Evolutiva. Il Progetto Riabilitativo: Casi Clinici” che si svolgerà a Caltanissetta presso il Villaggio “S. Maria dei Poveri”, a cui il Provider dell’Associazione “Casa Famiglia Rosetta” ha attribuito 26,6 crediti formativi ECM. Il corso è rivolto a medici (Fisiatri, Neurologi, Neuropsichiatri Infantili), psicologi, fisioterapisti, logopedisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, e infermieri. Si tratta del II modulo formativo di un ampio progetto formativo che l’Associazione ha elaborato per la formazione continua di tutto il personale sanitario in servizio presso i Centri di Riabilitazione dell’ACFR.
La Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) è definita come “una turba persistente ma non immutabile della postura e del movimento, dovuta a un’alterazione organica e non progressiva della funzione cerebrale, per cause pre-, peri-, e post-natali, prima che se ne completi la crescita e lo sviluppo”. La definizione internazionale, rivista nel 2005, ammette, per la prima volta, la possibile presenza, accanto alle turbe del movimento e della postura, di fenomeni associati quali le alterazioni della sensibilità e della percezione, i difetti della comunicazione, il ritardo mentale ecc.
Nel lavoro svolto da Beckung e Hagberg nel 2008 si evidenzia come la presenza di disturbi intellettivi, visivi, uditivi e di epilessia correli significativamente con la capacità di camminare. Questa relazione è tale da poter ritenere la funzione cammino come un valido indicatore del carico totale di disabilità. Nello studio sopra menzionato la capacità di deambulare senza ausili a 5 anni di età è riportata nel 54% dei casi, nel 16% la deambulazione è possibile solo con ausili, mentre il cammino non è raggiunto nel 30% dei casi. Quest’ultima percentuale è abbastanza stabile nel tempo in tutta Europa con una proporzione media del 28%. In questa patologia si nota un estrema variabilità degli aspetti clinici a seconda delle forme di paralisi cerebrale infantile e della gravità.
Il Corso, diretto dal Prof. Adriano Ferrari dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze, Unità di Riabilitazione delle Gravi Disabilità dell’Età Evolutiva (UDGEE) dell’IRCSS Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, sarà tenuto da Antonella Ovi, Fisioterapista presso l’Unità di Riabilitazione delle Gravi Disabilità dell’età Evolutiva e dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia; e Daniela Pandarese, Fisioterapista presso il Servizio Territoriale AUSL di Reggio Emilia.
Gli obiettivi del corso sono:
1. Approfondire le conoscenze e favorire il confronto sull’organizzazione delle funzioni adattive nel bambino con patologia neuromotoria.
2. Identificare e interpretare i segni clinici del bambino per l’inquadramento prognostico.
3. Riconoscere lo spazio di modificabilità e gli obiettivi del trattamento.
4. Costruire un programma di trattamento riabilitativo.
5. Costruire la seduta di trattamento pianificando l’esercizio terapeutico.
Il corso prevede lo sviluppo di attività interattive attraverso Relazioni su tema preordinato, Individuazione domande stimolo, Presentazione casi clinici da parte dei discenti, Lavori di gruppo, Discussione dei lavori di gruppo.