Il 12 giugno 2022 non si vota solo per le elezioni amministrative, ma gli italiani sono chiamati alle urne per i cinque referendum popolari abrogativi in tema di Giustizia, promossi da Lega e radicali che sono stati dichiarati ammissibili dalla Corte costituzionale lo scorso 16 febbraio.
Cinque quesiti:
-Abrogazione della legge Severino
-Misure cautelari
-Separazione delle carriere
-Cambio sulla valutazione dei magistrati
-Riforma del Consiglio superiore della magistratura (Csm).
Oscar Aiello( Lega- Prima L’Italia) spiega le ragioni del Si