Il Gazebo della Solidarietà, T.R.S. (Tutela Razze Siciliane) e Siciliare presenteranno un progetto di sviluppo anche per San Cataldo. Nei prossimi giorni presenteremo la nostra proposta al Sindaco Comparato. Si tratta un progetto articolato che vuole fortemente la nascita di un Centro di Ricerca e Sviluppo. L’esperienza in campo internazionale di Cirasa Giovanni, proprio in progetti di sviluppo in aree marginali verrà messa a disposizione della comunità sancataldese per iniziare il progetto. Un progetto che si articola in diversi punti:
Agricoltura, Turismo e Sociale.
Giovanni Cirasa è presidente dell’associazione T..R.S (Tutela Razze Siciliane) il Gazebo della Solidarietà, entrambe sono due APS (associazioni di promozione sociale) che operano in tutta la Sicilia.
Daremo un indirizzo per una programmazione per i prossimi anni nella speranza che questa amministrazione colga l’occasione di operare nell’interesse della tutta la comunità. In primis chiederemo di adeguare la normativa comunale per il terzo settore che riguarda le associazioni. Dopo la riforma del terzo settore del 2017, il comune non è mai intervenuto per adeguarsi alle nuove normative e alle direttive regionali. Metteremo a disposizione i dati di ricerca, le competenze e tutto il lavoro di fatto dalle associazioni che parteciperanno al progetto, in particolare;
Agricoltura: Premio eccellenze sancataldesi, rivolto ai produttori.
Marchio comunale
Elenco tipicità sancataldesi.
Turismo : Percorsi Sikani, un progetto che valorizza i siti preistorici, i megaliti e la divulgazione di un App dedicata ai percorsi di archeotrekking.
Solidarietà: Un centro di distribuzione alimentare per le famiglie indigenti e assistenza per i familiari dei carcerati.
Non perdiamo la speranza nel voler far ripartire la città, sapendo benissimo che la buona volontà non basta, occorrono competenze specifiche e già inserite nel territorio per far partire questi progetti. Metteremo a disposizione le risorse umane, le competenze e le esperienze di professionisti dei settori. Il nostro progetto si autofinanzia con le aziende partner.
Far ripartire la città è possibile, basta mettere da parte fazioni politiche e dedicarsi al bene di tutti. Confido in una condivisione del progetto da parte dell’intero consiglio comunale.
Giovanni Cirasa.