Quando l’aqua arriva alla bollitura, versiamo la pasta e spegniamo il fornello. Lasciamo la pentola coperta per il numero dei minuti previsti per la cottura della pasta. Al massimo un minuto in più per chi non la ama al dente. Alla fine la pasta sarà cotta come se aveste tenuto acceso il fornello del gas.
In Ucraina è in corso una feroce invasione militare da parte dell’esercito russo. Per fronteggiare questo progetto malato dobbiamo far la guerra civile all’economia dei ricchi governanti russi.
Una delle massime fonti di arricchimento arriva loro dalla vendita del gas e la misura che temono di più è la eventuale riduzione del suo commercio. Proprio per questo la nostra iniziativa civile deve colpire in quell’ambito, per togliere fonti di finanziamento alla iniziativa militare.
Una iniziativa civile che, per altro, nulla ci toglie e che invece ci fa persino risparmiare. Formiamo un esercito di civili oppositori a ogni forma di dittatura, oggi a quella russa. Moltiplicando i dieci/dodici minuti di gas risparmiati per i milioni di pentole a bollire daremo un discreto colpo alla follia putiniana. Gianfranco Cammarata