A Gela, i carabinieri hanno eseguito due provvedimenti restrittivi, custodia cautelare in carere, esmesse dal Gip del Tribunale di Gela, Lirio Conti, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Andrea Sodani, con il coordinamento del procuratore capo Fernando Asaro. I destinatari dei provvedimenti, nell’ambito dell’operazione far west, sono Saverio Di Stefano, 24 anni, e Giuseppe Trubia, 21. I fatti contestati – minacce, danneggiamento a mezzo esplosione di colpi d’arma da fuoco, porto di arma da fuoco con matricola abrasa e ricettazione – risalgono al giugno dello scorso anno, a Gela. Sarebbero stati presi di mira un bar, un portone d’ingresso d’abitazione e un motociclo. L’indagine è scaturita da un’azione di coordinamento svolta dalla Procura di Gela e dalla sinergica collaborazione del Reparto territoriale dei carabinieri e del Commissariato gelese.
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